gianni togni
28 Ottobre 2022

Che fine ha fatto Gianni Togni? Dal successo con Luna ai giorni nostri: il cantante romano è ancora attivo

By Roberto

Il suo primo album, In una simile circostanza, risale al 1975, ma il successo travolgente è arrivato qualche anno dopo con un brano che è entrato di diritto nella storia della musica italiana.

Stiamo parlando di Gianni Togni, che nel 1980 ha pubblicato la sua meravigliosa Luna all’interno di un album dal titolo lunghissimo, ‘…e in quel momento, entrando in un teatro vuoto, un pomeriggio vestito di bianco, mi tolgo la giacca, accendo le luci e sul palco m’invento…’.

“E guardo il mondo da un oblò, mi annoio un po’…”: per chi ha qualche anno in più è impossibile non leggere questa strofa canticchiandola. Una canzone che nasce da un clochard, incontrato da Togni in metro a Roma, che chiamava sempre la stessa donna, Anna. All’inizio il brano si chiamava proprio Anna, per poi prendere il titolo definitivo di Luna.

Negli anni successivi il cantautore e compositore romano è rimasto sulla cresta dell’onda con altre canzoni molto apprezzate, tra cui Semplice, Attimi, Vivi, Per noi innamorati e Giulia, senza dimenticare l’album Bersaglio Mobile, uscito nel 1988 e molto elogiato dalla critica.

Anche negli anni ’90 e 2000 Gianni Togni ha continuano a produrre musica, ottenendo spesso consensi tra i suoi fan (e non solo) pur non riuscendo più a replicare i fasti di Luna.

Il suo album più recente, Futuro improvviso, è uscito nel 2019. Nello stesso anno Jovanotti ha inserito nel suo disco una cover di Luna, chiamando anche Togni ad esibirsi con lui in una data del suo tour.

Due anni prima ha ricevuto a Marina di Carrara il Premio Lunezia per la qualità musical-letteraria delle sue canzoni.