Che fine ha fatto Ezequiel Schelotto? Il Galgo è tornato a casa: ecco dove gioca
Ha dovuto aspettare davvero molto prima di poter celebrare l’esordio nel campionato del suo Paese di nascita.
Ma lo scorso febbraio è finalmente arrivato il momento tanto atteso per Ezequiel Schelotto, nostra vecchia conoscenza. Il calciatore argentino, 31 anni, è entrato in campo al 55esimo minuto della gara Racing-Aldosivi, coronando così il suo sogno.
Nella carriera di Schelotto c’è molta Italia. Lo ricordano bene soprattutto i tifosi dell’Inter per un gol messo a segno in un derby contro il Milan. Ma il luogo più importante per il “Galgo” è senza dubbio Cesena.
Schelotto è arrivato in Romagna a 18 anni, senza conoscere l’italiano, come ha raccontato lui stesso in un’intervista rilasciata al quotidiano “La Nacion”.
“L’Italia è la mia seconda casa perché mi ha aperto le porte da giovane – le parole di Schelotto – A Cesena è stato facile adattarmi perché mi hanno aiutato molto. Il calcio italiano mi ha dato tanto e io ho fatto altrettanto e mi fa piacere che questo mi sia stato riconosciuto”.
Schelotto ha poi indossato le maglie di Catania, Atalanta, Sassuolo, Parma e Chievo, prima di tentare una nuova avventura in Portogallo con lo Sporting Lisbona e successivamente in Premier League con il Brighton. Infine, l’esperienza di oggi con il Racing, la prima in Argentina.
“Avevo proposte da vari club europei – ha concluso Schelotto – ma ho detto al mio agente che avevo voglia di tornare in Argentina, era arrivato il momento”.
Nel suo curriculum spicca anche una presenza con la Nazionale azzurra, nel 2012, quando subentrò ad Abate nell’amichevole Italia-Inghilterra, disputata a Berna e terminata 1-2 per gli uomini d’Oltremanica.