jarno trulli
19 Maggio 2021

Che fine ha fatto Jarno Trulli? Oggi l’ex pilota abruzzese è imprenditore

By Roberto

Tra i tanti piloti italiani che si sono cimentati in Formula 1, Jarno Trulli è stato senza dubbio uno dei più apprezzati.

Il pilota pescarese esordì in F1 nel 1997, alla guida della Minardi, mostrando subito il suo potenziale. Trulli giunse due volte nono nelle prime sette gare, nonostante il livello davvero modesto della vettura.

Queste prestazioni e l’infortunio di Olivier Panis gli permisero di ottenere un volante con la Prost già in quella stagione. Dopo un ottimo quarto posto ad Hockenheim, gli sportivi italiani si esaltarono soprattutto nel Gran Premio d’Austria, comandato da Trulli per ben 37 giri. Solo il cedimento del motore della sua Prost impedì all’italiano di festeggiare un incredibile successo.

Le annate successive con la Prost non furono particolarmente esaltanti, fatta eccezione per un eccellente secondo posto conquistato al Nurburgring.

Nel 2000 Jarno Trulli passò alla Jordan, ma i risultati non furono all’altezza delle aspettative. Meglio l’esperienza successiva alla Renault, con tre stagioni tutto sommato positive, suggellate dall’indimenticabile vittoria nel 2004 a Monaco che interruppe la lunga striscia di successi di Michael Schumacher.

Trulli corse poi 5 anni con la Toyota e chiuse la carriera con la Lotus, ritirandosi nel 2011 senza riuscire a chiudere a punti il campionato.

Dopo la F1, Trulli ha partecipato al Campionato di Formula E nel 2014-2015. Dal 2018 è negli studi di TV8 con i colleghi Ivan Capelli e Giancarlo Fisichella per commentare le gare del Mondiale di Formula 1.

Oggi Jarno Trulli è anche imprenditore nel settore vinicolo e in quello alberghiero.