piero fassino
26 Gennaio 2021

Che fine ha fatto Piero Fassino? L’ex sindaco di Torino è deputato del PD (e sbaglia ancora le profezie)

By Roberto

E’ passato alla storia più per le sue “profezie” che per la sua attività politica, pure meritevole di ampio rispetto. Piero Fassino, torinese (e juventino) doc, ha compiuto 71 anni lo scorso 7 ottobre.

Dal 2016 non è più sindaco di Torino, carica che ha ricoperto per cinque anni, ma dal 2018 è tornato in Parlamento come deputato del Partito Democratico. Dal 30 luglio 2020 Fassino è Presidente della 3ª Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati.

L’esperienza politica di Piero Fassino è davvero molto intensa. Il politico torinese è stato due volte ministro (Commercio con D’Alema, Grazia e Giustizia con Amato), ma anche sottosegretario di Stato agli Affari Esteri nel primo governo Prodi, più volte parlamentare e segretario dei Democratici di Sinistra dal 2001 al 2007 (anno di fondazione del PD).

Un’attività di lunghissimo corso, con in mezzo alcune “profezie” che non sono andate a buon fine e che sono diventate virali sul web e sui social.

Memorabile quella del 2009, quando Fassino invitava Beppe Grillo a farsi un partito, candidarsi alle elezioni e misurarsi con le intenzioni di voto degli italiani. Grillo fondò poi il Movimento 5 Stelle che divenne il primo partito italiano alle elezioni politiche del 2018.

L’ultima “profezia” è del luglio 2019, quando Fassino in un tweet augurava ogni bene al Partito Laburista inglese di Jeremy Corbin, che venne poi sonoramente sconfitto alle elezioni generali di dicembre.