5 Ottobre 2023

Che fine ha fatto il signor Giancarlo Pelosini, eroe delle Amazzoni a “La ruota della fortuna”?

By pardino

Il signor Giancarlo è diventato in pochissimo tempo uno dei personaggi del web più famosi in assoluto e il video dell’ultima puntata de “La ruota della fortuna” del 1995 è rimasta scolpita per sempre come la più memorabile di tutto il programma.

Il signor Giancarlo Pelosini da Rosignano Solvay, in provincia di Livorno, al suo esordio nel gioco a premi “La ruota della fortuna” riesce a vincere e conquistare il titolo di campione. Il signor Giancarlo si dimostra molto abile e sveglio di mente, tanto da riuscire a rimanere campione per le quattro puntate successive e vincere due crociere e un montepremi di ben 51 milioni di vecchie lire.

Nel corso della puntata del 13 marzo 1995, il signor Giancarlo giocherà la sua ultima puntata del gioco a premi, visto che per regolamento un campione non può rimanere in carica per più di cinque puntate, consacrandosi alla storia.

Dopo aver giocato bene come al solito ed essersi aggiudicato la prima manche, il signor Giancarlo insieme agli altri due concorrenti deve completare la frase sul tema “Le Amazzoni“.

Dopo aver inserito tutte le consonanti, il povero signor Giancarlo non può esimersi dal dare la risposta. Le risate tra il pubblico si fanno sempre più rumorose e anche Paola Barale, all’epoca valletta del quiz a premi condotto da Mike Bongiorno, stenta a trattenersi. Il signor Giancarlo sembra spaesato e Mike lo mette in guardia, incalzandolo: “Non capisco perché ridete tutti. Mi dica questa frase e stia attento alle vocali“.

A quel punto il signor Giancarlo, costretto a rispondere, dà la soluzione: “Vinsero battaglia grazie alla loro figa“. Nello studio si scatena il finimondo. Le risate coprono ogni suono e Mike Bongiorno fatica a ristabilire il silenzio, “Ma roba da matti. Ma le pare possibile? Ma davvero ha detto così?“.

Una “i” al posto di una “o”, un errore che è costato al signor Giancarlo ben 8 milioni di lire, come ricorderà lo stesso Mike al rientro dallo stacco pubblicitario. Ma quell’errore ha donato al signor Giancarlo una visibilità che non avrebbe mai sognato di avere.

Grazie al video (visibile in calce) che ha fatto letteralmente il giro del mondo, la figura del signor Giancarlo è oramai un patrimonio non solo nazionale. La sua notorietà lo ha portato ad oggi ad essere stato intervistato nel 2020 dal La7 e dagli youtuber I Ragazzacci, con alcune interviste che hanno fatto comprendere il perché di quella gaffe.

Nel corso di questa intervista, il signor Giancarlo ha svelato che la sua è stata realmente una gaffe non voluta, e non un tentativo di rimanere nella storia per ciò che aveva detto. “Prima che pronunciassi la parola anche Alvise Borghi (popolare autore tv) era piegato in due dalle risate e io pensai: ‘Ma cosa c’avrà da ridere’. E Mike mi disse di stare attento alle vocali e mi mise la pulce nell’orecchio“. A quel punto, il signor Giancarlo era completamente disorientato. “Pensai, a questo punto non può essere una parola normale (cioè “foga”), sennò perché questi ridono e Mike mi dice di stare attento alle vocali“.

Alla fine il povero signor Giancarlo è stato sviato dalle risate del pubblico e degli autori del programma, che lo hanno portato a dare una risposta che lui stesso riteneva errata fino a qualche momento prima. Ma grazie a quell’errore noi abbiamo potuto godere di uno dei momenti più cult della televisione italiana.