Che fine ha fatto Noah Hathaway, il Bastian del film “La Storia Infinita”? Oggi coltiva altre passioni

Tra i film che vengono puntualmente riproposti in TV durante le festività natalizie, “La Storia Infinita” è senz’altro uno dei più apprezzati.

La pellicola cult, diretta nel 1984 da Wolfgang Petersen e ispirata all’omonimo romanzo di Michael Ende, ha ottenuto un successo straordinario ed è ancora oggi uno dei film più amati da grandi e piccini.

Oltre al piccolo Bastian, che trova il libro nella soffitta della sua scuola, il protagonista è ovviamente Atreiu, interpretato da Noah Hathaway, che all’epoca aveva soltanto 13 anni.

Nonostante la giovane età, Noah aveva già dimestichezza con il set, dato che all’età di 3 anni aveva cominciato a comparire in alcuni spot pubblicitari. Fu inoltre scelto per il ruolo di Boxey in Battlestar Galactica (Battaglie nella Galassia) quando aveva solo sei anni.

Chiaramente fu il ruolo di Atreiu a regalargli il successo internazionale. Più tardi, il regista Petersen confesserà di aver ricercato “un ragazzo carino di corporatura atletica con la qualità della fiera determinazione”: tutte qualità che trovò in Noah Hathaway. Ma che fine ha fatto?

Noah ha successivamente preso parte ad altri film e telefilm, come ad esempio Casa Keaton, Troll (1986), To Die, to Sleep (1994, noto anche come Mortal Danger) e Sushi Girl (2012).

Va tuttavia sottolineato che le sue passioni sembrano essere altre: dallo sport (è un eccellente nuotatore) al ballo, passando per le gare motociclistiche e le arti marziali. 

Inoltre, Noah Hathaway ha avviato da tempo un’attività come tatuatore.

In un’intervista del 2017, l’attore ha chiarito i dettagli di incidente sul set di “La Storia Infinita”, quando subì lo schiacciamento di due vertebre provocato da un cavallo.

Spese un milione di dollari per curarsi subito dopo l’incidente e altri 900.000 dollari negli anni successivi per sottoporsi ad una serie di interventi chirurgici, indebitandosi notevolmente.

Nel 2020 Noah Hathaway era in tour per un revival insieme ad altri attori, 36 anni dopo l’uscita del celebre film.