Che fine ha fatto Manuela Villa, figlia del Reuccio Claudio Villa? La cantante coltiva anche altre passioni: ecco quali

Sono in molti a chiedersi che fine abbia fatto Manuela Villa, figlia di Claudio Villa, che aveva deciso di seguire la stessa strada del papà e imporsi come cantante.

La figlia del ‘Reuccio’ ha cominciato a studiare canto e pianoforte già all’età di 5 anni ed è poi salita alla ribalta nel 1990, all’età di 24 anni, interpretando brani di successo del papà durante il programma Piacere Raiuno.

Da quel momento in poi Manuela Villa vivrà una carriera in forte ascesa, con la pubblicazione di diversi album. Dopo il primo disco del 1993, Un concerto italiano, seguirà la collaborazione del 1994 con il gruppo Squadra Italia e la nascita di Una vecchia canzone italiana, per poi doppiare le parti canore di Pocahontas nel celebre film d’animazione del 1995.

Negli anni successivi Manuela Villa continuerà a comparire spesso in tv, pubblicando lavori musicali e partecipando anche ad alcuni programmi come Casa Rai Uno.

Nel 2007 vince L’Isola dei Famosi, imponendosi con il 75% dei voti. Continua comunque a lavorare principalmente in campo musicale, ma nel frattempo coltiva un’altra grande passione come il teatro: Per un pugno di sgay, Roma!, Femmina e Se la panchina parlasse sono alcune delle opere a cui ha preso parte negli ultimi anni.

Manuela Villa ha scritto anche due romanzi: il primo, La sposa e il diavolo, risale al 2008, mentre il successivo è del 2021 e si intitola L’alimentatore.

In quest’ultima opera la Villa ha approfondito le conseguenze che si manifestano quando vengono a mancare figure di riferimento durante la crescita, come ad esempio i disturbi alimentari che hanno riguardato proprio la figlia del Reuccio.

Oggi, quindi, Manuela Villa è un’artista a tutto tondo e non disdegna neppure l’impegno politico: nelle ultime elezioni amministrative a Roma si è candidata a sostegno di Enrico Michetti, candidato sindaco di centrodestra, uscito sconfitto nel ballottaggio con Gualtieri.