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3 Maggio 2021

Che fine ha fatto Diego Milito? Oggi è dirigente e fa i complimenti all’Inter per lo scudetto: “Può aprire un ciclo”

By Roberto

L’Inter ha conquistato il suo diciannovesimo scudetto, riuscendo ad interrompere il dominio della Juve che durava ormai da nove anni. L’ultimo successo nerazzurro in Serie A risale alla stagione 2009-2010, che si concluse con la conquista del Triplete da parte della formazione allora guidata da Josè Mourinho.

Tra i giocatori più importanti di quell’Inter non si può non ricordare Diego Milito, prelevato dal Genoa proprio nell’estate 2009 e capace di realizzare nella sua prima stagione con la “Beneamata” la bellezza di 30 reti in 52 presenze complessive tra campionato e coppe.

Milito mise la firma nell’ultima gara di Siena che consegnò lo scudetto numero 18 al sodalizio nerazzurro, ma anche nella finale di Coppa Italia contro la Roma e soprattutto nella finale di Champions League a Madrid contro il Bayern Monaco (2-0, doppietta dell’argentino).

Milito giocò altre quattro stagioni con l’Inter, portando a casa anche una Supercoppa Italiana, un Mondiale per Club e un’altra Coppa Italia. In tutto furono 75 i suoi gol con la maglia nerazzurra.

L’argentino concluse poi la carriera in patria, al Racing Club, disputando l’ultimo incontro il 21 maggio 2016. Dal 2017 ha ricoperto per tre anni l’incarico di segretario tecnico del Racing, dimettendosi lo scorso novembre per dissapori con il presidente.

Il Principe, che compirà 42 anni il prossimo 12 giugno, si è congratulato con la sua ex squadra per la conquista del tricolore e si è detto convinto che si possa aprire un ciclo, non solo in Italia ma anche in Europa. “Ci sono tanti giocatori giovani e con due-tre rinforzi potranno lottare per la Champions”, ha detto Milito, che ha dato gran parte del merito per lo scudetto ad Antonio Conte: “Ha migliorato i giocatori nonostante le critiche iniziali”.

Sposato con Ana Sofia, la coppia ha tre figli: Leandro (nato nell’ottobre del 2007), Agustina (2010) e Morena (2016).