Il pubblico lo ricorda soprattutto per il ruolo del dottor Lele Martini nella fortunatissima serie “Un medico in famiglia”, al fianco di grandi attori e attrici come Lino Banfi, Margot Sikabonyi, Lunetta Savino e Milena Vukotic.
Tuttavia, Giulio Scarpati si era fatto conoscere e apprezzare già molto prima del debutto della famosa fiction (nel 1998, ndr), grazie alle tante apparizioni al cinema e in teatro, oltre che in televisione.
Nel 1994 il ruolo del giudice Rosario Livatino nel film “Il giudice ragazzino” gli permise di vincere il David di Donatello, ma anche negli anni successivi le interpretazioni di Scarpati in “Il cielo è sempre più blu” e “Pasolini, un delitto italiano” vengono accolte positivamente da critica e pubblico.
Chiaramente, il successo di “Un medico in famiglia” fa sì che il pubblico lo associ ormai in maniera permanente al dottor Martini. Ma la carriera di Scarpati prosegue e va oltre, sia al cinema che in tv. Tra i suoi film più recenti vanno ricordati soprattutto “L’età d’oro”, “Il padre di mia figlia” e “Notti Magiche”, quest’ultimo diretto da Paolo Virzì nel 2018.
In televisione lo abbiamo apprezzato ultimamente in due film tv, “Il fulgore di Dony” (regia di Pupi Avati, 2018) e “Tutti per 1 – 1 per tutti” di Giovanni Veronesi, uscito lo scorso anno.
Nella vita privata, Giulio Scarpati è sposato dal 1981 con la regista di teatro Nora Venturini. La coppia ha due figli: Edoardo, che compirà 33 anni il prossimo 27 maggio, e Lucia, 26 anni.
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