Che fine ha fatto Athina Cenci? L’attrice è tornata a recitare dopo l’emorragia cerebrale

Nonostante le sue straordinarie doti artistiche, specialmente come attrice comica e caratterista, Athina Cenci non è mai riuscita a raggiungere quel successo che meritava.

Eppure l’artista, nata sull’isola greca di Kos ma pratese di adozione, può vantare una carriera ricchissima di esperienze non solo cinematografiche, ma anche televisive e teatrali.

Fu soprattutto grazie ai Giancattivi, assieme ad Alessandro Benvenuti e Paolo Nativi, che Athina Cenci riuscì ad arrivare al grande pubblico, prima dell’esordio al cinema nel 1981 con “Ad ovest di Paperino”, diretto proprio da Benvenuti.

Da quel momento in poi la Cenci comparve in una serie di pellicole “cult” del cinema italiano, come “Speriamo che sia femmina” di Mario Monicelli, “La famiglia” di Ettore Scola e “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, dove interpretava la mamma di Alex (un giovanissimo Stefano Accorsi, ndr).

Con il regista Alessandro Benvenuti l’attrice toscana recitò anche in “Benvenuti in casa Gori”, “Ritorno a casa Gori” e “I miei più cari amici”. Athina Cenci venne poi colpita da una grave emorragia cerebrale nel 2001, che le costrinse a lasciare ogni attività artistica.

Solo nel 2015 l’attrice è tornata sulle scene, partecipando al docufilm “Silvio va…” e poi a giugno nel videoclip “Il bacio”. Sempre nello stesso anno la Cenci è tornata a recitare anche in teatro da protagonista nell’opera ispirata a “La voce umana” di Jean Cocteau. Di recente ha preso parte ai film “Quel genio del mio amico” e “Vi voglio cattivi”, oltre al cortometraggio “I bambini di Scampia”.

Oggi Athina Cenci, 75 anni, ha ripreso in mano la sua vita, riuscendo anche a recuperare la parola persa in seguito all’emorragia cerebrale.