La storia di Beppe Bigazzi, epurato dalla Tv per una battuta sui gatti in umido
Chi era Beppe Bigazzi?
Beppe Bigazzi è nato a Terranuova Bracciolini il 20 gennaio 1933, sotto il segno del Capricorno.
Pochi sanno che Bigazzi si era laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Firenze prima di andare al militare (obbligatorio all’epoca).
Ha lavorato in Banca D’Italia, in Eni, in Lanerossi e in società molto importanti in ruoli di primo piano, come:
- GEPI,
- Maserati,
- Innocenti,
- Tirsotex,
- Agip.
In più, ha partecipato ad alcune competizioni come:
- quattro edizioni delle Mille Miglia,
- Carrera Panamericana,
- tre edizioni della Targa Florio.
Nel 1995 inizia la sua carriera nel mondo della cucina, che diventa la sua più grande passione. Nel 1997 lavora nella rubrica di cucina di Il Tempo, Luoghi di Delizia.
Partecipa a La borsa della spesa a Unomattina prima di diventare co-conduttore de La prova del cuoco.
Ha raggiunto la notorietà perché…
Proprio La prova del cuoco rende Bigazzi noto al grande pubblico. Infatti, l’uomo collaborava con simpatia con Antonella Clerici e insieme hanno fatto la storia del programma di Rai Uno.
Perché lo ricordiamo, ad oggi
Purtroppo, una gaffe molto pesante lo costrinse a lasciare la Rai. Infatti, parlò in maniera errata su come si cucinavano i gatti all’epoca della Seconda Guerra Mondiale.
Questo scatenò forti tensioni con gli animalisti. Bigazzi non riuscì a riprendere il suo lavoro, anche se aveva spiegato l’accaduto al Corriere della Sera, dichiarando che si trattava solo di un ricordare le usanze durante il periodo bellico.
Beppe Bigazzi è morto il 7 ottobre 2019.